Cosmesi EcoBio e Naturale


Arancio Amaro

Nota di Testa

Nome Botanico: Citrus aurantium – varietà amara

Famiglia: Rutacee

Origine: Cina meridionale

Albero sempreverde con foglie ovali lucide e fiori bianchi.

Parti utilizzate: La buccia esterna per spremitura a freddo o per distillazione.

Principi attivi: Monoterpeni (90%), soprattutto limonene, mircene, canfene, pinene, ocimene, e piccole quantità di alcoli, aldeidi e chetoni.

Precauzioni d’uso: Atossico, non irrita e non è sensibilizzante. Può avere effetti fototossici; in certi soggetti può causare dermatite da contatto.

Aspetto e profumo: L’olio estratto per spremitura a freddo è un liquido giallo-arancio con profumo dolce, fruttato-fresco; quello estratto per distillazione è giallo chiaro con profumo dolce fruttato più leggero.

Principali proprietà: Antispasmodico, calmante, antidepressivo, digestivo, diuretico, anticellulite, antisettico, tonico della circolazione e del cuore.

 

IMPIEGHI COMUNI

·         L’olio essenziale di arancio amaro stimola la produzione di bile e accelera la peristalsi intestinale, pertanto è efficace nel contrastare la stitichezza.

·         Agisce come calmante: è perciò utile per trattare nevrosi, disturbi nervosi, distonie neurovegetative, l’insonnia, le angosce e le astenie psichiche.

·         Combatte le infezioni, ha azione diuretica e febbrifuga, è un tonico muscolare e nervoso, stimola e rinforza le difese naturali.

·         Efficace anche sulla pelle: combatte le rughe e facilita il ricambio cellulare; rassoda i tessuti e contrasta eczemi e dermatosi.

·         E’ efficace anche come battericida: può essere usato sotto forma di sciacqui come tonico delle gengive; cura afte, stomatiti e gengiviti.

ALCUNE MODALITA’ DI UTILIZZO

·         Cellulite (bagni o massaggi): sciogliere nell’acqua calda della vasca 4 cucchiaio di sale marino integrale miscelato a 7 gocce di olio essenziale di arancio amaro. Oppure porre 3 gocce di olio essenziale di arancio amaro in un cucchiaio di olio di mandorle dolci e massaggiare le zone interessate.

·         Ansia e difficoltà ad addormentarsi (uso interno): assumere all’occorrenza 1-2 gocce di olio essenziale di arancio amaro diluite in 1 cucchiaino di miele o zucchero.

·         Afte, stomatiti, gengiviti (uso esterno): fare degli sciacqui con 2 gocce di olio essenziale di arancio amaro in un bicchiere di acqua tiepida.

·         Crampi allo stomaco (uso interno o massaggi): mettere 1 goccia di olio essenziale di arancio amaro in un cucchiaino di miele di buona qualità.  Per ottenere un migliore risultato bere, a seguire, una tazzina di acqua calda o camomilla. In alternativa diluire 5 gocce di olio essenziale di arancio amaro in un cucchiaio di olio di madorle dolci: con questa miscela massaggiare lo stomaco con movimenti lievi dei polpastrelli; coprire poi la parte con un panno di lana caldo e stare distesi fino al miglioramento. 

 

Tratto da: “Il Dizionario degli Oli Essenziali” Ed. Riza – “Dizionario degli Oli Essenziali” Dr. B. Rieder, F. Wollner, Ed. Daigo press – “Prontuario di Aromaterapia”  F. Nocentini, Ed. Daigo press