Cosmesi EcoBio e Naturale


Lavanda

Nota di Cuore

Nome Botanico: Lavandula angustifolia, officinalis, vera, spica

Famiglia: Labiate                                                         

Origine: Bacino del Mediterraneo

Arbusto con foglie lineari e fiori raggruppati in spighe violette.

Parti utilizzate: L’olio essenziale è ottenuto dalle sommità fiorali fresche per distillazione in corrente di vapore. Occorrono dai 63 ai 120kg di pianta per 1 lt di olio essenziale.

Principi attivi: Acetato di linalile, linalolo, lavandulolo, cineolo, limonene, ocimene.

Precauzioni d’uso: Atossico, non irrita e non è sensibilizzante.

Aspetto e profumo: L’olio essenziale è un liquido da incolore a giallognolo, con profumo erbaceo-floreale.

Principali proprietà: Antidepressivo, antispasmodico, antinfiammatorio, cicatrizzante, antireumatico, analgesico, decongestionante, insettifugo e rilassante. 

 

È un calmante emozionale e tonico per chi è giù di morale: può agire in caso di malinconia, nervosismo, ansia, astenia nervosa, irrequietezza, stress da troppo lavoro, attacchi di panico, insonnia. La lavanda inclina a trovare il proprio equilibrio, favorisce calma e chiarezza, bilancia gli eccessi.

 

IMPIEGHI COMUNI

·         Ha proprietà analgesiche, antisettiche e antibiotiche che lo rendono molto valido nel trattamento di tutte le malattie da raffreddamento come influenza, tosse, raffreddore, sinusite, catarro. In tutti questi casi è consigliabile usare l’olio essenziale di lavanda per via inalatoria o frizione locale.

·         Agisce sullo stomaco e sull’intestino: stimola l’attività di fegato e bile, le secrezioni gastriche e la peristalsi intestinale. Calma dolori e spasmi addominali e può dare beneficio in caso di dolori mestruali (da evitare però in caso di mestruazioni abbondanti).

·         È un ottimo antisettico che contrasta le affezioni del sistema genito-urinario come le cistiti.

·         Ha proprietà cicatrizzanti e qualche goccia di olio essenziale di lavanda apporta sollievo in caso di tagli, ferite, piaghe, punture d’insetto ed eritemi da meduse.

·         È un’ ottima essenza per i bambini: può alleviare tanti piccoli disturbi infantili (coliche, irritabilità, raffreddori, agitazione notturna…) con un massaggio sulla nuca o sul petto o con qualche goccia messa sul cuscino o nell’erogatore di aromi.

ALCUNE MODALITA’ DI UTILIZZO

·         Mal di testa, tensione nervosa, stress e insonnia (uso esterno): 2 gocce di olio massaggiate sulle tempie, sui polsi e sulla nuca, inspirando l’aroma lentamente e profondamente.

·         Pelle impura e acneica (maschera): miscelare un po’ di argilla verde con un po’ d’acqua, 2 gocce di lavanda, qualche goccia di succo di limone e un cucchiaino di miele. Applicare sul viso e rimuovere con acqua tiepida prima che si secchi del tutto.

·         Coliche (massaggio): massaggiare 1-2 gocce di olio essenziale di lavanda sull’addome (diluite in olio di mandorle dolci se si tratta di bimbi).

·         Dolori reumatici: mettere 10 gocce nell'acqua per maniluvi o pediluvi.

·         Come doposole: qualche goccia di olio di lavanda in olio di mandorle dolci aiuta la pelle dopo l'esposizione ai raggi solari.

 

La ricetta in cucina: Budino alla Lavanda

Fai bollire 2lt di latte intero assieme a 2dl di panna fresca e 110gr di zucchero. Aggiungi 2 gocce di olio essenziale di lavanda stemperato in un pò di miele. Unisci 10 gr di gelatina in fogli ammollata in acqua fredda, filtra, versa il tutto in uno stampo e fai raffreddare in frigorifero. Perchè fa bene: la lavanda favorisce l'attività gastrica, regolarizza la peristalsi intestinale e stimola le funzioni di fegato e bile.

 

Tratto da: “Il Dizionario degli Oli Essenziali” Ed. Riza – “Dizionario degli Oli Essenziali” Dr. B. Rieder, F. Wollner, Ed. Daigo press – Prontuario di Aromaterapia”  F. Nocentini, Ed. Daigo press